Il paesaggio è in continua trasformazione.
La conoscenza dei processi naturali come le maree, l’erosione e i movimenti del sedime ci permettono di lavorare con queste trasformazioni.
Questa é un area dinamica di transizione, i cui confini cambiano a seconda del corso del fiume, soggetta ad una trasformazione che non vogliamo bloccare, ma accompagnare prevedendo, con lo studio dei battenti, la regolarizzazione dei sentieri e la piantumazione specifica di alberi e arbusti.
La sfida è quella di mettere insieme diversi temi, la natura, la storia e l’economia del luogo, la gestione degli argini e i collegamenti che intendono unire il territorio rendendolo percorribile con facilità, a piedi o in bicicletta.