Torna all'elenco

Uffici ENI SPA | La Spezia 2016

Uffici ENI SPA

La Spezia 2016

Chiudi dettaglio

La richiesta del committente di avere un ufficio di ultima generazione, caratterizzato da flessibilità, adattabilità e mobilità spazio-temporale ci ha permesso di “testare” l’impostazione progettuale dell’edificio studiato per mantenere nel tempo la massima flessibilità. I numerosi cavedi verticali e l’uso del pavimento sopraelevato consentono di creare un sistema adeguato di reti di distribuzione (elettrica, illuminazione, climatizzazione), di trasmissione (informatica, telefonica) e di automazione (building management, allarmi di sicurezza e sistemi anti-incendio), che può variare nel tempo senza la necessità di ulteriori opere in muratura.Una serie di postazioni di lavoro open space, che consentono agli  operatori di lavorare sia in gruppo sia singolarmente,  si alternano a spazi collaborativi aperti che si trovano in aree transitorie, in cui le discussioni informali altamente produttive tendono a verificarsi.In particolare è stata ideata l’area bookcrossing, dove è possibile sia pensare, sia dedicarsi alla lettura.

Il cemento armato strutturale dei solai e delle pareti del corpo scala è sempre lasciato a vista così come ce l’ha consegnato il cassero; una parete in cemento è arricchita da una  serie di immagini molto colorate, una sorta di “galleria evolutiva” con i temi scelti in parte in in base ai suggerimenti di chi lavora nell’ufficio e destinata a cambiare nel tempo.Nell’area snack il committente ha utilizzato la foto originale di un fotografo di paesaggio di fama internazionale.  Un’intera parete è dedicata al cane a sei zampe, il marchio storico della multinazionale.Una scultura realizzata traforando una lastra d’acciaio lasciata al naturale.Per realizzare l’elaborato grafico da trasmettere alla macchina da taglio, per avere una figura unica, generata dal tratto continuo del plasma HD si è resa necessaria la collaborazione di un disegnatore esperto.Non ultimo per l’inaugurazione dei nuovi uffici è stata utilizzata la terrazza, concepita, proprio come il toit-terrasse di Le Corbusier, come uno spazio esterno conviviale, luogo di piacere, come prolungamento dell’interno, utilizzabile in particolar modo in zone con clima mediterraneo.

  • Committente: Eni S.p.A